Pugni e botte alla compagna in sedia a rotelle, arrestato 43enne: “Voleva sempre soldi per drogarsi”
Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai poliziotti del commissariato Frascati con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. Più di una volta ha picchiato la compagna, una donna in sedia a rotelle, perché pretendeva i soldi per comprare la droga. Dopo tre interventi delle forze dell'ordine, chiamate sempre per maltrattamenti dell'uomo verso la compagna, la polizia ha arrestato il 43enne e lo ha portato nel carcere di Regina Coeli, dove è attualmente recluso.
Il primo episodio di violenza segnalato alla polizia proprio dalla vittima stessa, è avvenuto lo scorso 5 febbraio. La donna aveva raccontato che, in seguito a un incidente stradale avvenuto nel 2021, e che aveva reso entrambi invalidi, il compagno era diventato molto violento nei suoi confronti. Aveva sviluppato una forte dipendenza da alcol e droghe, e voleva continuamente soldi dalla donna. Quando lei si rifiutava lui la picchiava violentemente, approfittando anche del fatto che la sua mobilità era molto ridotta data l'impossibilità dell'uso delle gambe. Quel giorno, ubriaco e drogato, aveva iniziato a offenderla e minacciarla di morte, dicendole che le avrebbe incendiato casa se lo avesse denunciato. Quando lei gli ha negato i soldi per la droga, lui l'ha presa a pugni, facendola cadere a terra, e sbattendole poi la testa contro le pareti. Lei era stata portata in ospedale a Tor Vergata, lui bloccato con molta difficoltà agli agenti era stato affidato alle cure del personale sanitario.
Un anno dopo un secondo intervento, che ha richiesto anche l'ausilio dei Vigili del Fuoco: in quel caso il 43enne si era chiuso in camera, distruggendo i mobili. Qualche giorno fa, in seguito a una segnalazione degli assistenti sociali, hanno trovato la donna al pronto soccorso, aggredita dal 43enne perché non gli aveva dato venti euro. A quel punto l'uomo è stato arrestato e portato in carcere.